Descrizione
E’ la pianta madre dell’aspirina, perché è dalla sua corteccia che si ricava l’acido salicilico, con tutte le sue proprietà: analgesiche, antinfiammatorie e antipiretiche. Si possono sfruttare in decotto, per mitigare i dolori mestruali e reumatici, la febbre e la diarrea, o in cataplasma per curare le ulcerazioni. Con le foglie si prepara invece un infuso che concilia il sonno.