Descrizione
Il rizoma rossastro, essiccato, si presta alla preparazione di decotti e infusi per combattere la stipsi, le emorroidi, regolarizzare il fegato e stimolare l’appetito. In impacchi, accelera la guarigione di ferite, piaghe e ustioni. Attenzione a non abusarne, altrimenti il potere astringente prende il sopravvento e, invece di dare una spintarella a un intestino pigro, il rabarbaro causa stitichezza. Sconsigliato in gravidanza e allattamento, perché rende amaro il latte. In cucina è sottostimato: eppure è un valido aromatizzante, impiegato nella preparazione di aperitivi e amari, e ingrediente principe di una gustosa marmellata.