Descrizione
Il Buon Enrico, o spinacio di montagna, contiene sali minerali, ferro e vitamina C ed è efficace come il “cugino” coltivato (anzi, di più) per contrastare l’anemia. Si può provare anche come gustoso contorno anti-stitichezza.
Le foglie fresche, applicate come cataplasma, accelerano la guarigione degli ascessi cutanei.
Più saporito dello spinacio tradizionale, lo sostituisce egregiamente in tutte le preparazioni: si utilizzano le foglioline e le cimette delle piante giovani.